venerdì 1 agosto 2014

Montatura Alla Genovese

Anche se questa estate, sembra che ancora stenti a venire, in questo periodo non è opportuno parlare di surfcasting, quello puro, che si pratica da ottobre in avanti. All'inizio di agosto, se si parla di pesca dalla spiaggia, è meglio riferirsi al beach ledgering, che rappresenta la tecnica che sicuramente può regalarci le maggiori soddisfazioni. 

Il beach ledgering può essere praticato con l'ausilio di svariate montature, ma una delle più redditizie, ma anche una delle più conosciute, è la montatura alla genovese
La montatura alla genovese è un calamento a due ami, che viene usato in condizioni di mare calmo o leggermente mosso. Molto semplice da eseguire, con essa avremo la possibilità di piazzare un'esca sul fondo, e un'altra in una fascia d'acqua più elevata, mediante l'ausilio di un flotter al bracciolo superiore, aumentando così le nostre probabilità di strike.

Come possiamo vedere nell'immagine sottostante, questa montatura non è difficile da eseguire. Alla lenza madre dello 0,22 - 0,25, agganceremo tramite girella un trave dello 0,20 - 0,22 della lunghezza di circa 150 centimetri. Subito dopo la girella, agganceremo il primo bracciolo dello 0,16 - 0,18 della lunghezza di 70 - 80 centimetri, su cui metteremo il flotter . Sempre sul trave andrà un piombo scorrevole dal peso contenuto, dai 25 ai 40 grammi, il quale verrà fermato da un paracolpi e una girella. A quest'ultima applicheremo un terminale dai 110 ai 150 centimetri dello 0,16 - 0,18, magari 0,20 se vorremo far lavorare sul fondo un esca più importante come ad esempio un bibi. Gli ami da usare saranno a gambo lungo, perché questa lenza prevede essenzialmente l'uso dell'arenicola come esca. 



Una volta lanciato, effettuiamo 3 - 4 giri di mulinello per ben distendere l'impianto pescante in acqua e magari ripetere questi giri di mulinello ogni 3 - 4 minuti, in modo da richiamare le mormore.
Per effettuare la montatura alla genovese, solitamente non si usa lo shock leader, perché i piombi hanno un peso contenuto e non bisogna lanciare la lenza eccessivamente lontano.

2 commenti:

Nicola de Cicco ha detto...

Grazie 1000, siete davvero in gamba, spiegate le cose in maniera semplice. Ho preparato la monatura seguado il vostro articolo e domani la provo a mare. Ciao nicola

mrpesca ha detto...

Prego Nicola, sono contento che seguendoci sei riuscito a eseguire la montatura Genovese, ora spero solo che riuscirai a catturare qualche bella preda. Ciao e facci sapere.