Come già è stato spiegato in post precedenti, il principio fondamentale della pesca è quello di presentare alle nostre prede un'esca invitante e apparentemente priva di insidie, soprattutto se inneschiamo i vermi. Oltre ad una montatura preparata alla perfezione, ad aiutarci sarà la vitalità della nostra esca nell'acqua.Quindi vediamo in che modo possiamo conservare le nostre esche o meglio i principali vermi di mare: americano, coreano, arenicola.
Il verme americano, ottimo per la pesca alla spigola, è un verme ricco di sangue e resistente agli attacchi dei pesci piccoli, viene venduto in vaschette di plastica o polistirolo e va conservato in frigorifero ad una temperatura di 4-5 gradi.
Il verme coreano, molto gradito dalle specie di superficie come occhiate, boghe, aguglie, ecc., è un'esca universale che dà ottimi risultati in quasi tutte le situazioni. Anche il coreano per una lunga conservazione va posto in frigo ad una temperatura di 4-5 gradi, controllandoli periodicamente, scartando gli individui morti.L'arenicola, verme lungo e ricco di sangue, indispensabile nella cattura di molte specie, in primo luogo le mormore, va conservata non in frigo, perché è molto delicata, ma al fresco ad una temperatura di 13-14 gradi.Viene venduta in vaschette di polistirolo.
Infine, dato il periodo, voglio concludere con il bigattino. Se dobbiamo utilizzarlo in tempi relativamente brevi, basterà metterlo nelle apposite sacchette traspiranti, non al caldo. Ma se dobbiamo conservare i bigattini per più giorni, li metteremo subito dopo comprati, in una busta di plastica priva di aria e li "iberneremo" in un congelatore.
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